Cara amica, caro amico,
Maggio è arrivato; i pollini salgono sui davanzali delle finestre, i fiori sono sbocciati, gli uccellini cantano di più, il sole sta diventando più cocente, il verde si fa sempre più accesso nei campi. La Natura si è svegliata. Le notti in campagna mi sembrano quest’anno più stellate, forse perché riesco finalmente ad alzare gli occhi al cielo accogliendo la meraviglia e il conseguente disorientamento che provo quando penso all’immensità che mi circonda. Il cielo stellato mi ricorda che sono piccola, finita, limitata. Il mio Ego si ritrae quando faccio questi pensieri, mentre la mia natura più selvaggia riprende a vivere, perché dopotutto vivere è sentire, è percepire tutto ciò che arriva dal corpo per il corpo.
Qualche mattina fa, dopo aver accompagnato mio figlio a scuola, ho percorso in auto una strada interna, consigliatami da una mamma di un compagno di mio figlio per accorciare il tragitto verso la scuola.
Lungo la strada interna ho visto una distesa immensa di fiori: margherite e papaveri. Mi sono fermata, ho osservato, sono rimasta un po’ in silenzio e poi ho scattato qualche foto e girato due brevi filmati.
Viviamo su un pianeta meraviglioso, che ci dà nutrimento e ci permette di fare esperienza della vita, eppure trascorriamo la maggior parte del nostro tempo col pilota automatico inserito, nell’inconsapevolezza. Ci sono tanti strumenti che io uso per aiutare i miei lettori e i miei allievi ad acquisire consapevolezza. Come sai, uno di questi è proprio il Cinema.
Consigli di visione
Oggi voglio proporti tre film che ti aiutano a vivere con maggiore consapevolezza.
Wild (2014) - Ti dice che puoi sempre rialzarti, anche dopo tragiche cadute, proprio grazie alla Natura più selvaggia.
Nomadland (2021) - Sono soprattutto i paesaggi sconfinati a rendere questo film meraviglioso, sii presente quando lo guardi.
Il postino (1994) - Una pellicola che ti aiuta a interiorizzare il concetto di empatia e meravigliarti delle piccole cose.
Ti consiglio di vederli e poi di fare un po’ di discernimento con la scrittura riflessiva, se ti va fammi sapere com’è andata scrivendo a mariacarmelaianniciello@gmail.com.
Esercizi di Meraviglia: sotto cielo stellato
Anche oggi siamo giunti alla sezione riservata agli abbonati premium (insieme alla versione audio della newsletter). In questo paragrafo propongo esercizi di Mindfulness e di scrittura riflessiva.
L’esercizio che oggi ti faccio fare ti aiuterà a essere più presente e a meravigliarti. La meraviglia è difatti come un muscolo: va esercitata, altrimenti si atrofizza facendoti dare tutto per scontato.
Quando questo moto dell’anima sparisce dalla nostra psiche viviamo in un perenne stato di insoddisfazione, di tristezza o di irrequietezza, perché non riusciamo più a vedere il mistero nelle cose che ci circondano e negli eventi che ci accadono. In una sola frase: PERDIAMO IL SENSO DEL SACRO e con esso la nostra mente poetica.
Buon esercizio! Se non sei abbonata/o al piano a pagamento di seguito trovi le indicazioni per passare alla formula premium. Ti aspetto.
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